"Fischia il vento, urla la bufera..."
Più di duecento impavidi studenti hanno affrontato il maltempo pur di percorrere le orme dei nostri padri partigiani.
21.04.2023 | Progetti, Storia, ResistenzaRedazione Vigaweb
Il 14 e il 20 aprile, nonostante la pioggia battente, si sono svolte le uscite sul territorio relative al progetto "La Resistenza nel Meratese e nel Casatese", inserito nel Piano dell'offerta formativa del nostro Istituto.
Il progetto è frutto dell'iniziativa del prof. Alberto Magni, ex docente e storico locale, il quale ha lasciato il testimone alla prof.ssa Stefania Brigatti.
La proposta, alla quale quest'anno hanno aderito tutte le classi quinte dell'Istituto, per un totale di 220 studentii e 9 insegnanti, si è snodata attraverso diverse tappe e si è conclusa con due uscite didattiche.
Gli itinerari hanno toccato luoghi significativi quali Valaperta, teatro dell'omonimo eccidio, avvenuto nel gennaio del 1943, Verderio, dove si consumò l'arresto e la deportazione della famiglia Milla, passando per Rovagnate, dove fu giustiziato Gaetano Casiraghi, ul Galet, accusato dai tedeschi di sabotaggio. Tra le altre tappe, accanto a Giovenzana (Colle Brianza), Osnago e Beverate, un ruolo importante ha rivestito Mondonico (Olgiate Molgora), dove fu arrestato Aldo Carpi, pittore e docente dell'Accademia delle Belle arti di Milano, in seguito deportato a Gusen.
La visita è stata autogestita e ha visto l’avvicendarsi di guide preparate, ovvero studenti che hanno approfondito e raccontato i diversi episodi.
La Resistenza rappresenta un pezzo importante della nostra Storia patria e i valori dell’antifascismo permeano la nostra Costituzione.
Per questi motivi, è importante tornare sui luoghi dove la legge fondamentale dello Stato è nata, così come ammoniva Piero Calamandrei.
Anche con gli occhi e con le gambe, camminando e osservando, si preserva la memoria, che è il miglior antidoto che ci preserva dall’odio.
“Se voi volete andare in pellegrinaggio nel luogo dove è nata la nostra Costituzione, andate nelle montagne dove caddero i partigiani, nelle carceri dove furono imprigionati, nei campi dove furono impiccati. Dovunque è morto un italiano per riscattare la libertà e la dignità, andate lì o giovani, col pensiero, perché li è nata la nostra Costituzione.” (Pietro Calamandrei, Discorso agli studenti milanesi, 1955)